La celiachia è una condizione di intolleranza al glutine la cui unica cura è una dieta ad hoc. A questo proposito vi proponiamo un esempio di regime alimentare privo di glutine che scongiurerà qualsiasi dolore e danno all’apparato digerente!
La celiachia, definita anche come malattia sociale, colpisce molte più persone di quante si possa immaginare, circa una su 100/150, perlopiù donne di etnia caucasica. La causa va ricercata in una predisposizione genetica, quindi una persona alla nascita porta già con se i geni connessi alla malattia celiaca, nonostante questa possa manifestarsi e destare i primi sintomi anche più in là con gli anni.
Trattandosi di una malattia autoimmune non esiste una terapia vera e propria, l’unica cura è quella di adottare una dieta interamente priva di glutine. Così facendo si potranno prevenire i danni all’intestino tenue favorendo l’assorbimento di tutti i nutrienti necessari per il benessere dell’organismo. E quindi quali sono i sintomi della celiachia e l’alimentazione più corretta da seguire? Affidati ai nostri consigli per scoprirlo!
Celiachia: i sintomi
Come già anticipato nel paragrafo introduttivo, la celiachia è una malattia autoimmune piuttosto frequente nel nostro paese. Diagnosticarla non è sempre così semplice, infatti possono passare anni prima che una persona si renda conto di soffrirne! Spesso questa condizione viene scambiata per una semplice intolleranza al glutine, sottovalutandone così l’importanza. Ma vediamo insieme come capire in modo facile e intuitivo se ne è affetti!
Uno dei primi campanelli d’allarme sono senza dubbio i sintomi gastrointestinali, tra i quali diarrea cronica, gonfiore e dolore addominale, gas intestinale e perdita di peso non giustificata. Non appena alcuni di queste situazioni iniziano a verificarsi è bene consultare il proprio medico e procedere con analisi più approfondite, come esami del sangue specifici e biopsia dell’intestino tenue. Se prima di recarvi dal dottore però volete fare una prova fai da te, vi consigliamo di eliminare del tutto gli alimenti contenenti glutine per un periodo di tempo: i sintomi si sono alleviati? Allora è molto probabile che siate intolleranti o affetti da celiachia!
Cause della celiachia
Facciamo un attimo un passo indietro: da dove deriva la celiachia? Trattandosi di una malattia autoimmune a predisposizione genetica essa necessita di particolari condizioni per manifestarsi. Attenzione però, ciò non significa che chiunque possegga i geni legati alla celiachia sia destinato ad ammalarsene! Vero è anche però che l’assenza di questi geni esclude in modo certo la possibilità di contrarre la mattia.
Cosa avviene esattamente in un individuo che non tollera il glutine? Secondo le caratteristiche della celiachia, il consumo di queste sostanze causa una risposta immunitaria che va a colpire le cellule dell’intestino tenue precludendo la possibilità di assorbire tutti i nutrienti. Come potrete ben immaginare è importantissimo saper riconoscere i sintomi e diagnosticare la celiachia: in caso contrario infatti si rischia di avere un progressivo deterioramento dei villi intestinali aggravando in maniera anche consistente la malattia. Prevenire è meglio che curare, soprattutto in casi come questo!
Cibi con e senza glutine
Si sente tanto parlare di glutine, ma siete sicuri di conoscere tutti gli alimenti che lo contengono? Innanzitutto è doveroso precisare che, una volta diagnosticata la celiachia, dovrete prestare attenzioni extra a qualsiasi cibo entri nel vostro piatto, assicurandovi che sia stato cucinato in ambienti e con modalità che non ne siano stati contaminati. Torniamo a noi: il glutine si trova in prevalenza in molti cereali, tra i quali farro, frumento, avena, orzo, segale, kamut, spelta e triticale, insomma alimenti alla base della famosa dieta mediterranea!
Se l’idea di dover fare molte rinunce vi spaventa dovete sapere che esistono un’infinità di cibi gustosissimi e naturalmente privi di glutine. Partendo dai cereali troviamo il riso, il miglio, il mais e la quinoa, mentre per tutto il resto non avrete che da sbizzarrirvi! Frutta, verdura, legumi, ma anche proteine di derivazione animale sono alimenti idonei a chi soffre di celiachia e non vi faranno avvertire alcuna carenza, ne nutrizionale che di appagamento per il palato.
Consigli per un’alimentazione senza glutine
Per alcuni di voi potrà sembrare scontato, ma il primo consiglio per riconoscere gli alimenti che contengono glutine è imparare a leggere bene le etichette! Nei supermercati e nella grande distribuzione è obbligatorio riportare gli allergeni scritti sui prodotti, che spesso vengono indicati anche con la dicitura “gluten free”. Non molto diversa è la situazione in bar e ristoranti: quasi tutti i locali offrono piatti interamente privi di glutine, ciò di cui dovrete assicurarvi è che non siano stati preparati in luoghi contaminati da cibi che lo contengono!
A differenza dei decenni passati, oggi anche chi soffre di celiachia potrà gustarsi un’ottima pizza italiana o un golosissimo panino farcito. Non sono poche infatti le aziende che si sono specializzare nella produzione di cibi sostitutivi a quelli contenenti glutine, vi basterà imparare a conoscere i punti vendita della vostra zona e sperimentare una nuova cucina totalmente “gluten free”!
Seguire una dieta per celiaci non sempre è cosa facile. Siamo certi però che con una corretta educazione alimentare, unita a impegno e consapevolezza è possibile vivere una vita sana e appagante consumando cibi adatti. Pronti a lanciarvi in una nuova sfida culinaria? Vi aspetta un mare di ricette senza glutine tutte da sperimentare!